L’umaniverso dei bambini Zopper Com’è il mondo visto dai bambini? Tutti noi vorremmo ogni tanto recuperare la visione originaria dell’infanzia. Ebbene, questo cd della collana rossa di Zopper ci apre una finestra sul come eravamo. Non con una di quelle candid camera odiose appostate per farci ridere alle spalle dei più piccoli, ma con un’operazione di grande complicità e trasparenza: un centinaio di bambini di una scuola elementare (la milanese Nolli-Arquati) hanno scelto, definito e illustrato, con la parola e il disegno, trecento termini di uso comune. Il tutto è stato raccolto, ordinato, selezionato. E i soggetti più spigliati sono finiti volontariamente davanti a una telecamera a registrare dei brevi videoclip. E’ nato così un dizionario ipermediale dalla parte dei bambini, con un menu iniziale che ricorda il gioco dell’oca e che attraversa come un filo pazzo l’universo delle cose esplorate: spazio, natura, corpo umano, famiglia, mestieri, trasporti, fantasia, sentimenti... Un esempio a caso: che cos’è un fidanzato? Definizione: «Essere vivente che è capitato nelle braccia di una lei. Prova dei sentimenti e gli [sic] cerca di esprimere con fiori e scatole di baci Perugina e se il destino è giusto si sposano. E se il destino è contrario il poveretto incomincerà a dire: come farò a vivere senza di te?». Navigando nel titolo interattivo, ognuno di noi avrà i suoi flashback, e l’impressione, comune a molti lettori, di sfogliare un Io speriamo che me la cavo in versione elettronica. Ma c’è una piccola, sostanziale differenza: i bambini, visti dai bambini, non infieriscono mai sullo strafalcione.